Nell’attuazione delle misure di prevenzione volte a contenere il rischio di diffusione del Coronavirus all’interno delle aziende di cui al “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto il 14 marzo 2020 e aggiornato in data 24 aprile 2020 (il “Protocollo”), occorre tener presente che la raccolta di informazioni sui movimenti e sullo stato di salute di dipendenti, fornitori e visitatori comporta un trattamento di dati personali che dovrà essere svolto in conformità al Regolamento (UE) 2016/679 (di seguito “Regolamento”) ed alla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali.

Infatti, nella fase di graduale ripresa in sicurezza delle attività produttive (c.d. “Fase 2 dell’emergenza Coronavirus”), le aziende che adotteranno il Protocollo potranno raccogliere informazioni sugli spostamenti effettuati, sui contatti a rischio contagio avvenuti, sullo stato di salute e sulla temperatura corporea di chiunque acceda presso le sedi o le unità locali, ciò con riferimento sia ai dipendenti che, ove l’ingresso sia necessario, ai fornitori (per esempio nel caso di personale preposto alle attività di sanificazione o di tecnici addetti ad attività di manutenzione di impianti e macchinari).